I Santi Quaranta sono i resti di un lungo criptoportico di età romana situati a Benevento, fra il rione San Lorenzo e l'area rurale di Cellarulo, in corrispondenza di un dirupo sulla sinistra della basilica della Madonna delle Grazie. L'edificio consisteva in un sistema di gallerie coperte a volta, di datazione e utilizzo incerti; più precisamente, vi era almeno un lungo corridoio cui si connettevano due trasversali, più corti.
Il monumento fu riutilizzato nel Medioevo per impiantarvi una chiesa dedicata ai quaranta martiri di Sebaste che, benché scomparsa, gli dà ancora oggi il nome. È stato seriamente danneggiato dai bombardamenti che interessarono Benevento durante la seconda guerra mondiale. I cosiddetti "Grottoni" di epoca romana, situati all'interno del complesso dei Santi Quaranta, sono stati proprietà della famiglia di Nicola Collarile dal XVI al XX secolo. Attualmente il sito è curato da un gruppo di volontari.
Wikipedia https://it.wikipedia.org/wiki/Santi_Quaranta_(Benevento)
Indirizzo 10 Via Ursus, Benevento 82100, Italy
Coordinate 41°8'2.257" N 14°46'4.833" E